giovedì 24 marzo 2016

RIFIUTI, UGL: “A MAZARA DEL VALLO SOLUZIONI CONDIVISE PER EX ATO BELICE AMBIENTE”

"Esprimiamo soddisfazione per l'accoglimento da parte del sindaco di Mazara del Vallo delle proposte dell'Ugl formulate nel corso di precedenti incontri avuti con l'amministrazione comunale in ordine alla vertenza dei lavoratori dipendenti dell'ex ATO Belice Ambiente".
È quanto dichiara Alessandro Franchina, responsabile per la provincia di Palermo della Federazione Igiene Ambientale comparto Ato e referente del sindacato al tavolo regionale sulla riforma del comparto dei rifiuti in Sicilia, a margine dell'incontro di ieri con il sindaco della città di Mazara del Vallo, Onorevole Nicolò Cristaldi, al quale ha partecipato anche Giuseppe Messina, Reggente dell'Ugl Sicilia.
"Le soluzioni condivise con il sindaco Cristaldi - aggiunge il sindacalista -prevedono la possibilità per i lavoratori di rientrare da subito al lavoro tornando a percepire la retribuzione per il servizio reso sul territorio, superando gli ostacoli che ad oggi hanno impedito l'utilizzo di circa 60 unità dipendenti non del Comune di Mazara del Vallo ma dell'ex Ato".
"Abbiamo riscontrato - sostiene Franchina - ampia disponibilità dall'Amministrazione comunale a garantire, qualora servisse, anche la copertura del costo del noleggio dei mezzi, in via sussidiaria, su richiesta avanzata dal Commissario dell'ex Ato".
"Ci sono aspetti poco chiari che non comprendiamo sulla vicenda - rilancia il Responsabile regionale dell'Ugl Sicilia - come la nomina a commissario dell'ex Ato Belice Ambiente del dott. Mannone, dimessosi o rimosso, non si capisce bene, dall'oggi al domani nonostante avesse rapidamente trovato, come ci è stato riferito dall'Amministrazione comunale, una possibile intesa col Comune per superare gli ostacoli ed il rapporto conflittuale ereditato dalla gestione commissariale targata Sonia Alfano, peraltro poi riconfermata".
"Così come non comprendiamo - prosegue Messina - la posizione pretestuosa di chi pretenderebbe che il Comune pagasse stipendi in presenza del mancato rispetto del contratto tra ex Ato e Comune per via di servizi non resi".
"E siccome per il 2016 non ci sono pignoramenti ed il Comune di Mazara del Vallo è disposto a pagare gli stipendi se il servizio viene reso come previsto dal contratto - conclude Messina - non comprendiamo il silenzio delle altre organizzazioni sindacali sulle soluzioni percorribili già individuate per far tornare a lavorare i dipendenti dell'ex Ato O". 
Sulla vicenda interviene il Segretario regionale dell'Ugl Igiene Ambientale, Silvano Gibilisco che chiarisce "l'Ugl chiede il pieno rispetto della legge regionale n.9 dell'8 aprile 2010 perché le competenze e le responsabilità sono per legge delle SRR la cui approvazione delle dotazioni organi che vanno accelerate dal Governo regionale, e fra queste c'è quella dell'ex Ato Belice Ambiente, che fino ad oggi ha mostrato inadeguatezza nella gestione del sistema della raccolta dei rifiuti in Sicilia. Reiteriamo la necessità di sederci attorno ad un tavolo di concertazione regionale allo scopo di trovare soluzioni non tampone ma durature".
 

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